Giro d’Italia 2018, Mareczko ci prova da subito: “Le gambe vanno bene, complimenti a Elia”
Jakub Mareczko subito in evidenza al Giro d’Italia 2018. Reduce da due secondi posti lo scorso anno, il talentino della Wilier – Selle Italia ha provato da subito a rompere il ghiaccio, prendendosi le sue responsabilità sin dalla prima occasione. Partito come un razzo a 300 metri dalla conclusione, lanciandosi da dietro, lo sprinter italo-polacco si è tuttavia dovuto arrendere alla rimonta del grande favorito Elia Viviani (Quick-Step Floors). Partito da lontano a doppia velocità rispetto ai rivali che attendevano, Mareckzo ha giocato d’anticipo, sorprendendo quasi tutti, ma non il veronese, che gli è saltato subito a ruota, per riuscire a rimontarlo agevolmente in vista del traguardo.
Un successo netto dunque di Viviani, con Mareckzo che nel finale si è rialzato quando si è visto battuto, conservando comunque la seconda posizione. A riprova della grande prova di entrambi. Un ottimo inizio dunque per il piccolo sprinter veneto, pronto comunque ad ammettere la superiorità del rivale. “Ha fatto una super volata sulla sinistra e mi ha battuto nettamente – ammette dopo il traguardo – In questo momento è più forte, non c’è niente da dire“.
Se la delusione è tanta, perché comunque il suo primo successo nella Corsa Rosa non è andato lontano, ancora una volta conferma di avere il livello per farcela, così come lo stato di forma è quello giusto. “Le gambe vanno bene, perché nonostante tutto ero là davanti – riflette – Vedremo ora nei prossimi giorni come andranno le cose e cosa potrò fare”. Tra i velocisti più attesi, con una squadra quasi interamente al suo servizio, Mareckzo ha risposto presente, anche alle grandi aspettative che c’erano intorno a lui.
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